Freya

Piccole rime

 

Com'è bello il pulcino,
tutto giallo e piccolino,
le zampette barcollanti,
tanta strada ha davanti;
se ne va su e giù per l'aia,
con quell'aria tutta gaia;
mamma chioccia sta a guardare,
è intenta ad ammirare
il suo piccolo rampollo
che, ormai già satollo,
vuole fare un riposino
ma vuole lei aver vicino,
si stiracchia assai contento,
ed appoggia il suo mento
sulle piume della mamma,
e così lui fa la nanna.

 

Ho visto un passero sul ramo,
guardava l'orizzonte lontano;
faceva freddo quella sera d'inverno,
il mondo pareva un inferno
e il piccolo uccello, da solo,
non osava spiccare il suo volo;
chiamava qualcuno in aiuto,
da solo aveva paura: rifiuto;
il vento ,la pioggia ed i tuoni
non sono per me dolci suoni;
la mia casa è troppo lontana,
non vedo la Fata Morgana;
ella sì con la sua magia,
di qui mi farebbe andar  via;
il gelo arriva sino al mio cuore,
come profondo è il mio dolore;
ma ecco l'alba che spunta,
anche la mia ora è ormai giunta;
ho vissuto momenti felici,
ormai strappo le mie radici;
me ne vado in un mondo diverso,
perché qui la mia vita ho perso.