Freya

Poesie per una madre

 

1. E' volata su una stella
la mia mamma tanto bella;
or tra gli angeli cammina,
già fin da stamattina;
se ne va leggera e sola
ma c'è già chi la consola;
io volevo trattenerla,
ma non posso, ahimè, riaverla.
Lei ha spiccato il volo,
lasciandomi ormai solo.
Ricordi? da bambino
ero a te così vicino;
mi portavi giù al mare,
le conchiglie a contare.
Tu  avevi la pazienza,
ora mi lasci la sofferenza;
sai, ricordo, laggiù in fondo,
io facevo il girotondo;
c'era vento quella volta,
perché a me ti hanno tolta?
Me ne vado tra la gente
solitario e indifferente;
queste lacrime qui in gola,
ormai il tempo come vola;
è passato quasi un mese,
ho lasciato il mio paese,
sono adesso qui in città,
ma il dolore resterà.

2. La mia mamma chiamo invano,
se n'è andata via, lontano;
questi giorni sono neri,
sono piena di pensieri;
la sua mente non risponde,
come alte son le onde;
mamma mia, voglio giocare,
tesoro lascia stare;
là c'è un mostro spaventoso,
che diventa assai furioso;
mamma, tu non senti le parole,
ti ha lasciato anche il sole;
sei chiusa in una gabbia,
nei tuoi occhi solo sabbia;
la mia mamma tanto cara
ha una vita ormai amara;
forse, presto, in Paradiso
lei riavrà il suo sorriso;
i suoi occhi splenderanno
e piena luce rivedranno.